Il fascino discreto di un Palazzo nobiliare

Noto come Palazzo Costa Carrù della Trinità, famiglia aristocratica torinese che lo edificò a partire dal 1769, rappresenta la continuità fra il classicismo settecentesco e il neoclassicismo piemontese.

Dopo una sostanziale ristrutturazione sotto lo stretto controllo delle Belle Arti è stato in parte destinato ad uso abitativo e ad uso uffici, mentre il piano nobile è rimasto inalterato con i suoi stupendi affreschi e decori originari.

Localizzato in una delle zone della città più ricche di storia, a pochi passi da piazza Carlo Emanuele II, nelle immediate vicinanze della Camera di Commercio, dell’Accademia di Belle Arti e del museo di Scienze naturali.